duminică, 9 martie 2014

Il volo della contemplazione

Quanto più un uccello si innalza dalla terra per volare più in alto, quanto più in alto sale, tanto maggiormente entra nell’aria più pura e più sicurezza trova, per non essere preso dai cacciatori: tanto più è sicuro quanto più in alto sale col suo volo. Così l’anima cristiana tanto è più sicura e libera da ogni predatore, quanto ella, col volo della sua contemplazione, più si alza nell’aria più pura che sta sotto del cielo della mia Divinità. Sali, dunque, quanto più puoi nella tranquillità di quest’aria, dove, in un amabile silenzio, ampiezza e sicurezza, avrai un respiro dolcissimo, delicato e retto.
…Quelli che sono nella libertà, godono un’allegrezza non interrotta, un’allegra libertà ed una suprema pace di cuore, ed i più fortunati sono quelli che tengono più forza nelle ali, per andare in alto. Chi più sa impennarti queste ali del niente che sono tutte le cose di qua e del niente che è lei stessa in sé, più salirà in alto, verso il suo Tutto infinito di ogni bene.

                              (Ven. M. Celeste Crostarosa, dai “Trattenimenti” IV)  



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